Si parla tanto di mangiare meno carne o di evitarla addirittura, ma quali sono i cibi adatti a sostituirla a tavola? Ecco le varianti che saziano, senza però appesantire.
Venerata da alcuni e demonizzata da altri, la carne è da anni diventata argomento di discussione: c’è chi sostiene che eliminarla dalla dieta risulti benefico per la salute e per molti altri motivi e chi, invece, non la reputa così dannosa, anzi ritiene che rinunciarvi del tutto a lungo andare possa arrecare disturbi e carenze gravi all’organismo.
E’ soprattutto la carne rossa ad essere messa sotto accusa per una serie di motivi: principi etici che condannano l’uccisione degli animali e ricerche secondo le quali questo alimento favorirebbe l’insorgere di vari disturbi e patologie, lotta all’inquinamento, ecc. Fatto sta che sempre più persone decidono di farne a meno a tavola, talvolta imponendo tale rinuncia anche ai figli piccoli, cosa che non andrebbe assolutamente fatta senza il consenso del pediatra.
Il punto fondamentale, ad ogni modo, resta sempre e solo uno: pur evitando la carne, è importante far sì che nella dieta non manchino mai le sostanze necessarie al buon funzionamento di quella sofisticata e complicatissima macchina che è il corpo umano. Una dieta sana è uno stile alimentare in cui c’è sempre il giusto apporto di proteine, grassi, zuccheri, vitamine, sali minerali e tutto ciò che serve a mantenerci in salute.
Per tale ragione, bisogna avere consapevolezza di quali siano i cibi giusti per sostituire la carne. Solo così è possibile evitare le conseguenze della rinuncia alla carne. Vediamo allora cosa si può mangiare per sentirsi sazi senza per questo doversi appesantire.
Cosa mangiare al posto della carne: ecco gli alimenti che sono in grado di sostituirla
La questione della possibile pericolosità della carne rossa ha scatenato negli anni moltissime polemiche. Alcuni ricorderanno sicuramente il polverone alzatosi nel 2015 a seguito della classifica stilata da un’agenzia dell’OMS di Lione secondo cui la carne rossa sarebbe stata “probabilmente cancerogena” e quella rossa lavorata (insaccati e salumi) addirittura “sicuramente cancerogena”.
Ulteriori studi hanno poi attutito la portata di queste affermazioni. Nel 2019, il sito della Fondazione Veronesi ha pubblicato i nuovi risultati delle ricerche di un gruppo internazionale di esperti diffusi dalla rivista Annals of Internal Medicine. Il team di scienziati assumeva posizioni sicuramente meno drastiche nei confronti del consumo di carne rossa, ma la Fondazione Veronesi ha comunque specificato che resta consigliabile limitare questo alimento, e dare maggior spazio a prodotti vegetariani.
Cosa mangiare quindi al posto della carne? Come raccomanda la dottoressa Paola Stavolone, 100 grammi di carne possono essere sostituiti in altre varianti, altrettanto gustose e con gli equivalenti principi nutritivi. Ovviamente, anche in questo caso, è fondamentale ricordarsi di variare il più possibile.
Lo schema che la dietista propone è il seguente:
Pesce, formaggio fresco, legumi secchi, formaggio stagionato, crostacei, uova: sono questi i cibi che, nelle dosi consigliate dall’esperta, aiutano a fare a meno della carne sentendosi comunque sazi. E voi quante volte alla settimana la mangiate?
