Hai presente il classico ragù alla bolognese? Bene, oggi dimenticalo perché quello che andremo a preparare sarà ancora meglio.
Come spesso ci teniamo a sottolineare, abbiamo la fortuna di avere nel nostro paese una tra le cucine più buone di tutto il mondo. Da nord a sud troviamo tantissimi piatti della tradizione che riescono ad unire in un’unica preparazione sapore e storia e che vengono imitati (male) nel resto del mondo.
In ogni famiglia viene custodito gelosamente il libro di ricette, le cui origini a volte sono misteriose, ma in cui sono segnate i piatti tramandati da generazione in generazione. Ci saro racchiusi trucchetti, consigli e ingredienti segreti capaci di rendere un grande classico perfetto. In ogni regione si potrà gustare un piatto tipico che rispecchierà al massimo le proprie radici e farà fare un viaggio all’insegna del gusto. Se volessimo fare qualche esempio, non potremo non citare il classico ragù napoletano, preparato rigorosamente cuocendo lentamente il suo composto per almeno 4 ore, un intramontabile ricetta che non manca mai la domenica a pranzo.
Esattamente come il ragù che fanno a Napoli, esiste un altro tipo di condimento per la pasta che richiede tempo, cura e attenzione, stiamo parlando del ragù alla bolognese, che riesce a far innamorare tutti al primo assaggio. Anche in questo caso le ore di cottura saranno piuttosto lunghe, ma il risultato finale ci permetterà di ottenere un sugo perfetto per condire lasagne e fettuccine. Un vero e proprio capolavoro, non possiamo di certo negarlo.
Oggi però, siccome amiamo mescolare le carte in tavola, vogliamo uscire dai classici schemi e mostrarvi la ricetta per realizzare un ragù bianco completamente diverso dal solito. Magari i tradizionalisti potranno storcere il naso, ma vi assicuriamo che il risultato sarà davvero eccellente. Iniziamo con il mostrarvi di cosa avrete bisogno:
Una volta pronto potrete condire la vostra pasta oppure utilizzarlo per realizzare delle gustosissime lasagne bianche. Il risultato sarà garantito.