Cuocere la pasta non sarà più un problema: i segreti per farlo alla perfezione

Cuocere la pasta apparentemente può sembrare facile, ma non è assolutamente così. Esistono alcuni segreti per riuscirci al meglio e conoscerli ti servirà moltissimo. 

Tutti credono che cuocere la pasta sia cosa semplice, in realtà ci sono alcune regole fondamentali da seguire per farlo al meglio ed evitare ad esempio che si scuocia, cosa che potrebbe rovinare il piatto.

segreti per cuocere bene la pasta
Cuocere pasta, i segreti da conoscere per riuscirci al meglio (Canva)

Dunque saper cuocere la pasta è utile per preparare primi piatti buoni e gustosi, la giusta cottura è fondamentale per la riuscita della ricetta e quest’operazione non deve essere presa alla leggera. Anche qui, come per tante altre cose ai fornelli, bisogna avere gli strumenti giusti e conoscere le regole necessarie.

Come cuocere la pasta, 5 segreti che devi conoscere

Ci sono 5 segreti, o meglio trucchi, da conoscere per cuocere al meglio la pasta ed evitare che non abbia la giusta cottura o consistenza.

Come prima cosa si parte dall’acqua. Quanta ne deve essere? La quantità deve essere giusta, né troppa né poca, si deve considerare 1 litro ogni 100 grammi di pasta. Questo ovviamente vale per la pasta lessata; se invece si intende finire di cuoce la pasta direttamente in padella con il condimento, servirà aggiungere pochi mestoli di acqua di cottura alla volta, facendola assorbire, come si fa per un risotto.

pasta come funziona cottura
Pasta, i segreti per cuocerla al meglio (Canva)

Anche la scelta della pentola deve essere corretta, ogni formato di pasta infatti richiederà una forma diversa. Quindi per spaghetti, bucatini, vermicelli e pasta lunga, la pentola dovrà essere alta e stretta: questo per evitare che alcune parti della pasta lunga restino fuori dall’acqua per troppo tempo, con il risultato finale di uno spaghetto scotto da un lato ed ancora crudo dall’altro. Per la pasta corta va bene anche una casseruola più bassa.

C’è poi il discorso del sale, qui non si può proprio sbagliare. La dose corretta è 7 grammi ogni 100 grammi di pasta (ovviamente sempre che si rispetti la proporzione di pasta/acqua precedentemente consigliata), né più né meno. Inoltre il sale va aggiunto solo dopo aver buttato la pasta, per far sì che il processo di ebollizione non venga bruscamente interrotto dal sale. Questo è importante anche per evitare maggior dispendio di energia.

Quando va calata la pasta? Quando l’acqua è in ebollizione e diciamo che deve continuare a bollire nella cottura per questo motivo non va fatto l’errore di abbassare la fiamma dopo aver messo la pasta nell’acqua. Inoltre va mescolata spesso per evitare che questa si attacchi sul fondo.

Un’altra regola su cui gli esperti non transigono è il divieto di sciacquare la pasta: non va mai fatto. Il motivo è semplice: se la pasta, una volta cotta, viene passata sotto il getto di acqua corrente, perderà tutti gli amidi fuoriusciti in cottura, fondamentali anche per il condimento.

Qualora si stia cucinando una pasta all’insalata e si crede che sciacquarla ‘blocchi’ il processo di cottura: si suggerisce invece di scolarla al dente e condirla quando sarà fredda, in questo modo senza metterla sotto l’acqua fredda non perderà la cottura.

Si tratta di consigli fondamentali per cuocere la pasta senza commettere errori che potrebbero rovinare il piatto e dunque far fare una pessima figura a tavola.

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