Lo fanno in molti: arrivato il panino lo aprono e scartano i cetrioli. Quello che non sanno è che la loro presenza è fondamentale
Tutti amiamo il fast food. È comodo, veloce, economico e soprattutto gustoso, riuscendo ad unire i gusti di ogni età. Una cosa che però accomuna tutti, o quasi, è l’astio verso un particolare ingrediente tipico di questa tipologia di cibi: i cetrioli.
È l’ingrediente principale di ogni hamburger o panino in stile americano, si sposa benissimo con cheddar, mostarda e bacon. Eppure in tanti, proprio non riescono a farselo piacere e puntualmente, arrivato l’ordine, aprono il panino e li scartano senza indugio. Il loro scopo nella composizione di un panino è essenziale e ti sveliamo il perché.
Perché si utilizzano i cetrioli nei panini?
Per capire il loro impiego nell’industria del fast food dobbiamo fare un passo indietro e capire in primis le caratteristiche di un panino da fast food. L’ingrediente principale è sicuramente l’hamburger, accompagnato da salse, pomodori, insalata, bacon e formaggio. Tutti gli ingredienti sono tenuti insieme da un panino morbido ricoperto spesso da semi di sesamo. Tra questi ingredienti base troviamo appunto anche i cetrioli che hanno uno scopo ben preciso, che non riguarda solo il loro particolare sapore.
A studiare il suo ruolo in questo prelibato piatto, ci ha pensato un professore di psicologia dell’Università di Oxford, Charles Spence. La sua analisi è partita dallo studio dei sensi e di come questi interagiscano tra loro. A quanto pare il professore ha scoperto che i cetrioli migliorano non solo il gusto, ma anche la consistenza del panino.
Tra tutti gli ingredienti citati prima, il panino potrebbe risultare molto morbido nel suo insieme, per questo i cetriolini andrebbero a dare quel tocco croccante che va ad equilibrare tutti i sapori. Anche il sapore dei cetriolini è importante in quanto la loro acidità andrebbe a smorzare gli ingredienti grassosi.
La consistenza di questi ortaggi, scientificamente, va a focalizzare l‘attenzione su quello che stiamo mangiando, cosicché il nostro cervello possa riconoscere e concentrarsi sugli ingredienti e sui sapori. Infine, la presenza dei cetrioli nel panino, rende il tutto esteticamente più attraente, grazie al loro colore e alla loro forma.
A non amarli però sono spesso i giovani compresi tra i 18 e i 24 anni, che proprio non riescono a gradirli, nemmeno negli hamburger. Circa il 51% delle persone preferisce scartarli o mangiarli da soli, mentre la restante parte compresa principalmente tra i 35 e 54 anni lascia i cetriolini nel panino. Decisione saggia potremmo dire.