Bruno Barbieri svela il suo segreto per non “maltrattare” questo prezioso alimento: il consiglio d’oro

Oggi lo conosciamo come personaggio televisivo “di grido”, ma è soprattutto un maestro assoluto della cucina internazionale: e allora se ci dà un consiglio su come trattare un alimento non possiamo certo ignorarlo.

Lui è lo chef con più Stelle Michelin in Italia: ne ha ottenute ben 7 nel corso di una carriera che non è esagerato definire trentennale nel mondo delle cucine.

Bruno Barbieri segreto d'oro
Bruno Barbieri segreto d’oro da non perdere – (Credits: IG) – Intaste

La gavetta inizia ancora minorenne, oggi mani fatate che sanno plasmare come pochi la materia prima, carattere forte e deciso al momento giusto, perché nelle cucine occorrono regole, gerarchie, velocità e precisione.

Lui è Bruno Barbieri, lo avrete capito: il mondo della televisione e Masterchef in fondo gli hanno permesso di riscoprire anche se stesso, quel suo lato divertente, sorridente, quella capacità di comunicare in modo straordinario la sua immagine, dal modo di parlare agli abiti.

Lo chef Bruno Barbieri nel cuore della gente: i suoi consigli in cucina davvero preziosi

Non è un caso che tra i giudici, è quello che dalla prima edizione la produzione ha deciso sempre di confermare: capace anche di cambiare volto nel corso delle edizioni, senza tradire se stesso, Barbieri ha dimostrato di essere in grado  “di spaccare lo schermo” con pochi eguali tra i suoi colleghi. La pietra miliare di Masterchef Italia è lui.

Bruno Barbieri e i suoi preziosi consigli in cucina
Bruno Barbieri ci insegna come manipolare funghi e tartufi (intaste.it)

Molto attivo anche sui social, ma in particolare attraverso il suo canale Youtube, Bruno Barbieri quando cucina da casa entra ancora di più nel cuore e nelle case delle persone. Lo seguono, commentano, amano anche il concept di preparare piatti semplici, alla portata di tutti.

Ed ecco che da Barbieri arrivano consigli preziosi, negli ultimi giorni, su come trattare la materia prima più “importante”. Stiamo parlando di due prodotti della nostra terra, nel vero senso della parola.

Funghi e tartufo: l’errore che non va mai fatto

Il Maestro Bruno ci illustra il segreto di come manipolare nel modo corretto funghi e tartufi freschi quando, appena raccolti nei boschi, ci arrivano pieni di terra, ma in particolare con quei profumi inebrianti, anche intensi, ma così naturali.

Tartufi e funghi
Mai sotto l’acqua: Barbieri ci insegna la regola numero uno per funghi e tartufi (intaste.it)

Il primo istinto sarebbe quello di metterli sotto l’acqua e lavarli. Barbieri lo sconsiglia fortemente, perché quella sorta di humus, di primordialità aromatica, andrebbe via in un attimo. E allora sarebbe come dire addio a sapori, profumi, alla possibilità, con le giuste preparazioni, di ottenere piatti straordinari.

Lo chef consiglia di rimuovere delicatamente lo strato di terra con un panno umido, nel caso di meravigliosi porcini. Per il tartufo serve una apposita spazzolina e poi vanno affettati delicatamente. Mai sotto l’acqua quindi, così come il pesce, a parte testa e lisca per il brodo piene di sangue.

Per le cotture dei funghi, Barbieri consiglia quel pezzetto di burro che ci regala un ulteriore profumo, unico. I tartufi, ricordiamolo, non devono vedere il calore, ma vanno affettati delicatamente crudi, in una insalata, su uno straordinario raviolo ripieno di ricotta di pecora o, appunto, accanto agli “amici di sempre”, i porcini, con una bella pappardella all’uovo, ricetta emiliana come il grande Bruno.

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