Volete sorprendere il vostro partner? Andate a mangiare da Cannavacciuolo. Farete un figurone
San Valentino si avvicina. Chiunque vuole sorprendere il proprio partner con un regalo, con una sorpresa inaspettata. Ebbene, quale migliore occasione per cenare nel ristorante di uno degli chef più noti d’Italia. Ecco il menù di Antonino Cannavacciuolo. Attenzione, però, non è per tutti…
Chef che sa combinare bene l’estro con la tradizione meridionale. Che si intreccia col suo carattere vulcanico. E poi, la sua passione per il Napoli. In questi anni abbiamo imparato ad amare e apprezzare Antonino Cannavacciuolo, soprattutto grazie alla sua partecipazione a “Cucine da incubo” prima e “MasterChef” oggi.
47enne, con una lunga carriera nel mondo della ristorazione. Dal 1999 ha infatti assunto la gestione della dimora storica in stile moresco Villa Crespi, a Orta San Giulio sul Lago d’Orta. E’ del 2003 la sua prima Stella Michelin. E nel 2006 la seconda.
Alla fine del 2022, l’ulteriore, clamoroso, riconoscimento. E’ infatti nell’Olimpo dei ristoranti tre stelle Michelin definendo così la magnifica dozzina della cucina italiana. Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo, a Orta San Giulio, è il nuovo tre stelle Michelin della cucina italiana. Il ristorante dello chef di origine campane entra così nel pantheon dei tre macaron della Rossa italiana, che ha visto confermate tutte le altre 11 presenze.
Il menù di San Valentino a Villa Crespi con Cannavacciuolo
Come è noto, la Guida Michelin è una collezione di pubblicazioni annuali rivolte al turismo e alla gastronomia, edite dall’azienda francese Michelin, e che rappresentano uno dei maggiori riferimenti mondiali per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale. La selezione degli esercizi viene effettuata in assoluta indipendenza e l’inserimento nella guida è totalmente gratuito.
Se, quindi, si vuole sorprendere il proprio partner, si può prenotare un tavolo nell’incantevole cornice di Villa Crespi. Il menù è stato pubblicato proprio in queste ore sul sito ufficiale del ristorante. Una presentazione culinaria di livello eccelso. Che, evidentemente, non è per tutti…
Il menù infatti prevede come entree uno stuzzichino dello Chef, che è una prima iniziale sorpresa. A seguire, branzino marinato, mela verde e sedano rapa, tosazu. Si prosegue con ricciola in crosta di pane, cime di rapa, salsa all’aglio. Menù che unisce pesce e carne, dato che nell’offerta leggiamo anche plin alla genovese, vitella giovane, cremoso al Parmigiano. E un uomo verace come Cannavacciuolo non poteva non consentire la scarpetta!
Ma non finisce qui perché nel menù leggiamo baccalà, maialino da latte, castagne,
sedano e radice di cerfoglio. Vasta anche l’offerta per quanto riguarda il dolce. Un pre-dessert, prima dell’ormai arcinoto dessert di Villa Crespi. Per concludere, preziosi assaggi di piccola pasticceria, babà e code di aragosta. Il tutto per la “modica” cifra di 220 euro a persona. Ovviamente, bevande escluse. Per cui, fate attenzione al vino che scegliete per l’occasione.
