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Quanto alcol evapora dopo la cottura del cibo? Il dettaglio che forse non sapevate

E tu lo sai quanto alcol evapora realmente dopo la cottura del cibo? Ti lascerà senza parole scoprire questo dettaglio! 

Il cibo che portiamo in tavola è pura delizia per il palato. Non si tratta semplicemente di ‘mangiare qualcosa’ ma è un vero e proprio momento che dedichiamo a noi stessi ed al mangiare bene e con gusto.

Quanto alcol evapora nei cibi? La risposta vi stupirà- intaste.it

Abbiamo a disposizione un’infinità di ricette che possiamo portare in tavola. Possiamo scegliere quelle che più ci aggradano, quelle che più ci fanno venire l’acquolina in bocca ed ecco che in pochi passaggi avremo di sicuro un buon piatto in tavola cucinato direttamente con le nostre mani.

Diversi sono i piatti in cucina che prevedono l’utilizzo di una componente alcolica per sfumare il tutto ed in saporire. Basta pensare a delle semplici scaloppine o anche ad un buon risotto o ancora una imperdibile pasta ai frutti di mare. O ancora, un deliziosa bolognese.

Insomma, ce ne sono diversi. Possiamo sfumare con del vino bianco o rosso, con dello champagne, con del prosecco, come più ci pare. Tuttavia, c’è un dettaglio al quale forse non tutti abbiamo prestato la dovuta attenzione! Quanto alcol evapora dopo la cottura del cibo? La risposta ti lascerà senza parole!

Quanto alcol evapora dopo la cottura del cibo: il dettaglio che non conoscevi

Consumare un buon bicchiere di vino in compagnia è un’usanza comune; fare un aperitivo con un cocktail alcolico è di sicuro la scelta verso la quale molti vanno. Ad ogni modo ci teniamo sempre a precisare che non bisogna farne un abuso. Tuttavia, il vino, il prosecco, o qualsiasi altra componente alcolica vengono utilizzati anche in cucina per provvedere alla preparazione di piatti succulenti.

Ecco lo studio condotto sull’alcol che usiamo in cucina – intaste.it

Basta un goccio di vino bianco o rosso per sfumare delle scaloppine di carne o una imperdibile bolognese; lasciar sfumare la componente alcolica è una pratica che tutti compiamo quando siamo ai fornelli. Quindi dapprima versiamo il vino o quel che sia e poi alziamo la fiamma per lasciar sfumare ed evaporare l’alcol. I più audaci si destreggiano addirittura nella classica tecnica del flambé. Ma siamo davvero sicuri che mettendo in pratica questi passaggi tutta la componente alcolica evapori completamente? Beh, la risposta è no.

Quanto alcol evapora?

E’ stata in particolare una ricerca condotta negli Usa a dimostrare il contrario di quanto in realtà eravamo in molti a pensare. Cosa è stato dimostrato quindi? Quanto alcol evapora realmente dopo la cottura del cibo che portiamo in tavola?

Alcol e tecnica flambé, quanto ne evapora? – intaste.it

Ebbene, è stato rilevato che la quantità di alcol che permane nel cibo una volta che abbiamo portato a termine la cottura può variare in un intervallo tra il 4% ed il 49%. E sì, anche per coloro che più e più volte si sono cimentati nella cottura flambé, anche in quel caso l’evaporazione del contenuto alcolico non ha superato il 20% nel test condotto.

Pertanto è opportuno pensare che vi resti una quantità di alcol residuo che non va via. Questo può dipendere dalla temperatura a cui stiamo cuocendo il nostro alimento, dal tempo di cottura ed anche dalla tipologia di recipiente che stiamo utilizzando.

E tu, lo sapevi?