E’ un vero e proprio privilegio quello di Giorgio Locatelli nei confronti di Carlo d’Inghilterra: ecco cosa fa ogni anno.
Tutti conosciamo l’attuale sovrano d’Inghilterra, Carlo III, ma non tutti di certo conosciamo Giorgio Locatelli.
Quest’ultimo è un famosissimo chef stellato che attualmente gestisce uno dei più grandi ristoranti di Londra ed in contatto, spesse volte, con l’attuale sovrano d’Inghilterra. Come ha detto spesso durante alcune interviste per lui è un vero e proprio privilegio compiere una semplicissima azione per il sovrano, che viene fatta ogni anno. Ma di cosa si tratta? Come mai c’è questo ‘legame’ tra i due? Scopriamolo insieme.
Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente lo chef stellato Giorgio Locatelli ha spesse volte detto che per lui è un vero privilegio compiere un’azione per il sovrano d’Inghilterra. Ma di cosa si tratta? Ogni anno, l’ex principe di Galles, Carlo d’Inghilterra, invia al nostro caro chef una lettera, più o meno nel periodo natalizio, chiedendogli di procuragli un alimento importante della cucina italiana. Da dove viene questa voglia e questa tradizione?
Per saperne di più dobbiamo fare un passo indietro e risalire al lontano 1984, anno in cui il sovrano d’Inghilterra, durante un viaggio in Italia, ha avuto modo di mangiare in un ristorante molto importante, il Salone del Gusto di Torino. Qui il sovrano ha chiesto espressamente che gli fossero portati solo ingredienti biologici, anche perchè lui è un grandissimo sostenitore di alimenti privi di conservanti, tanto è che coltiva personalmente gli alimenti a palazzo, in un giardino biologico che ha creato personalmente.
Amante della buona cucina è rimasto molto colpito da questa cena e da ciò che l’Italia propone come alimentazione e soprattutto come prodotti tipici del posto tanto che ha deciso di stringere una grande amicizia con uno chef italiano, residente a Londra e con il proprio ristorante proprio lì. Il suo nome era Antonio Carluccio, anche membro dell’Ordine dei ristoratori britannici. Ed è proprio a lui che il sovrano avanzava una richiesta alquanto bizzarra di ricevere ogni anno, la settimana dopo Natale, un tartufo bianco.
Questa richiesta e soprattutto questa enorme tradizione è stata poi tramandata anche agli chef seguenti, ed in particolare a Giorgio Locatelli che dichiara di non avere di certo un rapporto strettissimo con l’attuale sovrano del Regno Unito, ma di riuscire comunque a soddisfare ogni anno questa richiesta. Quest’ultima arriva tramite una lettera molto lunga, scritta dal sovrano stesso, e definita quasi ‘illeggibile’ dagli stessi chef.