È sempre mezzogiorno, Biagiarelli spiazza tutti con il suo post: “Chi se ne frega…”

Se è vero che l’arte è anche improvvisazione, Lorenzo Biagiarelli ha spiazzato ampiamente con un post su Instagram. Leggere per credere.   

Lorenzo Biagiarelli, noto blogger e volto del programma “È sempre mezzogiorno”, in un lungo post su Instagram racconta – con la scrittura avvincente di un narratore consumato -un suo esperimento molto ben riuscito, facendo letteralmente andare in estasi schiere di fan.

Lorenzo Biagiarelli
Lorenzo Biagiarelli ha letteralmente spiazzato con un post su Instagram(Instagram photo) – intaste.it

Ultimamente abbiamo imparato a vedere Lorenzo sotto una luce diversa, in particolare modo grazie a Ballando con le stelle, in cui era proprio uno dei ballerini in gara. Si è fatto apprezzare anche in queste vesti, con alcuni teatrini goliardici grazie anche alla presenza della sua compagna attuale, Selvaggia Lucarelli. Non molto tempo fa però, ha stupito e spiazzato con un post su Instagram. Ma di cosa si tratta?

Lo “sfogo” culinario di Lorenzo Biagiarelli su Instagram

“L’ho appena tagliato, è venuto una bomba – esordisce il cuoco prestato anche alla pista di Ballando con le Stelle -. È un ciambellone al cioccolato, anche se non ha la forma della ciambella. Come si fa in questi casi? Non lo chiamerei plumcake, non ha quella consistenza soffice e delicata. È greve, cioccolatoso, ma sembra che in bocca svanisca senza masticare, come se il cacao salisse su per il naso ed evaporasse, senza far tossire. E comunque non è un ciambellone, boh, fate voi”.

Impossibile non andare avanti nella lettura, tanta è la curiosità di scoprire di cosa mai si tratti. “Nasce dalla scoperta di un sacchetto di cioccolatini al latte dozzinali, di quelli che si portano a casa come souvenir dagli aeroporti – rivela Biagiarelli -. Era stato sommerso, per demerito, da una serie di pacchi di biscotti e cereali, murato come una Contessa Sanguinaria. Una volta aperti, i cioccolatini denunciavano evidenti segni di affioramento di burro di cacao, e la confezione consigliava di farli sparire entro il 22 gennaio 2023. Detto fatto”.

Lorenzo Biagiarelli r
Lorenzo Biagiarelli in uno scatto con Anastasia Kuzmina. Ma è il suo post goloso ad attirare l’attenzione -intaste.it

Passiamo dunque alla preparazione, da replicare eventualmente anche a casa nostra: “In planetaria ho montato 2 uova con 150 gr di zucchero di canna semolato, due pizzichi di sale, poi 20 ml di rum buono e infine 120 ml di latte. Quanto cacao era rimasto in dispensa? 49 grammi, giuro, tu guarda la salvinata. Allora ho setacciato quei 49 grammi, ma potete fare anche 50, non succede niente, assieme a 280 di farina 0, sacchetto svuotato, e una bustina di lievito per dolci. Unito tutto alla parte di uova zucchero sale rum e latte, forma un bell’impasto appiccicoso e consistente, come una densa mousse. 50 ml di burro fuso, infine, per lucidare e poi, dopo aver spento la macchina infernale, 200 gr di quei cioccolatini bolsi, tritati grossolanamente a macchina per farne pezzetti”.

Infine l’ultimo sforzo: “Ho girato tutto in uno stampo per plumcake imburrato e con un foglio di carta da forno ritagliato a far da cavaliere, decorando con cinque cioccolatini interi a imperitura memoria, per poi infornare a 180 statici per 45 minuti, lasciando poi la ciambella nel forno spento per altri dieci. Sa di cioccolato in maniera imbarazzante, ma anche un po’ di rum, e il sale lo rallegra ulteriormente. È davvero buonissim…o? A? Chi se ne frega del genere o del nome, è da fare”, conclude Biagiarelli.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lorenzo Biagiarelli (@lorenzo.biagiarelli)

Ed è subito pioggia di like, commenti entusiastici e condivisioni. “Il lessico utilizzato per scrivere questa ricetta è così ricercato e simpatico (passatemi il termine) che anche se sai già che la ricetta non ti serve perché tanto di dolci non ne mangi, vai avanti perché è un vero piacere assaporare ogni singola parola 😍” scrive un fan, e molti altri gli fanno eco.

Per i bimbi si può fare comunque col rum?”, domanda un’altra utente. E Biagiarelli in persona risponde: “Sì certo”, spiega il blogger, ma “sono 20 grammi di rum in un intero dolce, diciamo da 12 porzioni, per 1,6 grammi a fetta, ovvero 0,67 di alcol, senza contare quello che evapora durante la cottura… :)”.

E un’altra follower si sfoga: “Niente voglio chili di brownies e sono a dieta, grazie Lorenzo, ti ricorderò quando sarò dall’altra parte perché non mangio non beve non cucino che caxxo campo a fa?🤦🏻‍♀️🤣 #odiotutti“. Caustica la risposta del Nostro: “Domanda lecita!”. Ma questa è un’altra storia.

Gestione cookie