Il cappuccino cambia vita e non sarà più lo stesso, gettando così nello sconforto e nel panico i suoi più assidui bevitori.
Cappuccino e brioche, è il massimo per una colazione con i fiocchi. Soprattutto simbolo del primo pasto della giornata e irrinunciabile per molti abitudinari del bar.
Quella base di caffè fumante, il latte che conferisce quel tocco di dolcezza e l’immancabile schiuma, soffice come una nuvola.
Il miglior modo per attribuirsi la giusta carica e vitalità, risvegliandosi gradualmente dal torpore di Morfeo.
Ma oggi cambia tutto. Difatti il cappuccino non sarà più come lo ricordate poiché è in arrivo una nuova versione che è già divenuta un trend.
Tale iconica bevanda è possibile anche farla a casa ma vi sono alcune accortezze da considerare.
Ad esempio tenere conto della qualità del caffè e del latte, soprattutto quest’ultimo deve essere fresco e intero per una crema di latte spumosa.
Oltre le dovute caratteristiche anche la quantità è importante poiché troppo latte diluirebbe maggiormente la base di caffè. A questo riguardo per un cappuccino, la quantità ideale di latte parrebbe corrispondere a 100 ml.
I metodi casalinghi per fare una bella schiuma, proprio come al bar senza sentirsi costretti ad acquistare una macchinetta professionale, possono essere il frullatore ad immersione oppure fruste elettriche.
Ma presto i fruitori del cappuccino classico abbandoneranno questa sana abitudine per abbracciarne una nuova e originale.
Il cappuccino secco sta facendo scalpore. Una definizione che lascia perplessi ma niente paura poiché non si tratta di intrugli strani o liofilizzati.
Semplicemente la sua peculiarità risiede proprio nell’assenza di latte come strato intermezzo, lasciando la base di caffè integra ricoperta così solo di schiuma che svolgerebbe perfino un’azione termica perché lo manterrebbe al caldo.
Ormai è un fenomeno inarrestabile e sta già spopolando tra gli amanti della bevanda calda più famosa, soprattutto chi ama pregustare il gusto intenso del caffè senza che sia attutito dal latte medesimo.
Una grande novità nell’ambito caffetteria e conseguentemente una validissima alternativa per la prima colazione.
Sostanzialmente, non si tratterebbe di uno stravolgimento radicale ma probabilmente potrebbero costituire un ‘trauma’ per i veri intenditori che difficilmente rinuncerebbero alle loro abitudini.
Difatti, come accennato poc’anzi, il sapore risulterebbe più forte e diventerebbe così arduo accettarlo quando non incontra le proprie preferenze.
Ma provare per credere poiché da un presunto scetticismo potrebbe scaturire una piacevole ed inaspettata sorpresa.