Ecco un’alternativa quando siete nel panico per una cena inaspettata o non si ha tempo: crostini e un bicchiere di vino d’accompagnamento.
Stuzzica sempre il palato preparare ricette colorate e appetitose ogni giorno ma per questo è necessaria anche molta fantasia.
Difatti creare richiede tempo ma non sempre lo si ha a disposizione, dovendo al contrario rispettare i ritmi frenetici di una società sempre di corsa.
Un caffè al volo, un panino o un’insalata all’ora di pranzo e alla sera ci si prova con un piatto di pasta o una pizza surgelata, talmente la stanchezza ha preso il sopravvento.
Ma come fare se all’ultimo minuto dovesse capitare l’autoinvito di qualche amico o più semplicemente decidessimo di concederci una coccola?
La soluzione è semplice e consiste in una ricetta velocissima, all’insegna della semplicità, accompagnata da un buon bicchiere di vino e fidatevi, l’umore non potrà che cambiare in meglio.
Crostini, un piatto ‘regale’
Il panorama culinario offre tante proposte facili, veloci e gustose per un pasto soddisfacente quando non si ha tempo oppure ospiti inattesi.
Ad esempio una succulenta frittata ai fiori di zucca, saporita e morbida grazie all’impiego del pecorino e dello yogurt greco oppure fettine di carne alla pizzaiola, pronte in 12 minuti.
Bastano pochi ingredienti, semplicemente preparare la salsa di pomodoro con uno spicchio d’aglio e un giro d’olio, infine aggiungere la carne affinché assorba il sugo e si insaporisca.
Infine si consiglia un vassoio colorato di friselle con pomodorini: meglio se realizzate in casa ma il procedimento si allungherebbe troppo così basterà acquistarle già pronte e condirle.
Simili ma non uguali dei crostini, per un pasto regale, davvero stuzzicanti che risolleverà lo spirito dei presenti tra semplicità e giovialità.
Ricetta salva-cena
In pista lo Chef Max Mariola, volto tv di Gambero Rosso Channel, per presentarvi un piatto da leccarsi i baffi, ovvero crostini con scamorza filante, carciofi e Lonzardo.
“Andate de fretta, sto crostino, un bicchiere di vino e avete risolto la cena“, così esordisce. Innanzitutto occuparsi dei carciofi per cui rimuoverne le foglie esterne, più scure, tagliare il gambo e pulirli nel complesso.
A questo punto recidere la punta del carciofo, poi a metà e infine a fettine sottili. Nel frattempo scaldare una padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, rosolare i carciofi, aggiustando di sale e pepe.
A metà cottura versare un po’ d’acqua e coprire con la carta da forno. Intanto, tagliare a rondelle un po’ spesse la scamorza non affumicata (comunque un formaggio filante di vostro gradimento ndr) e il Lonzardo, un salume decantato dal medesimo Chef per la dolcezza del grasso e la sapidità della carne.
Appena pronti i carciofi, metterli da parte e nella medesima padella far insaporire le fette di pane, ricoprendole con il formaggio e i carciofi. Si aggiunga il coperchio affinché la scamorza si sciolga per bene.
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Dopodiché l’affettato, avendo accortezza a che lo strato di grasso si sciolga fino a diventare trasparente. Servire su un tagliere, per un tocco di rusticità in contrasto con il gusto, una vera e propria festa per il palato, accompagnato da un bicchiere di vino bianco fresco.
