Aglio, vera terapia medica anche per la Scienza: ecco, però, come evitare l’alitosi

Ormai non ci sono più dubbi: l’aglio è un vero e proprio medicinale anche riconosciuto dalla Scienza. Il metodo di consumo è specifico, ma ci sono dei trucchi per evitare l’alitosi.

In un video diventato virale su Internet vengono elencati tutti i miracolosi effetti positivi per la salute contenuti nell’aglio. A parlare è un cardiologo che racconta di utilizzare l’aglio proprio come vera e propria medicina.

Aglio vera e propria medicina (Intaste.it)
Aglio vera e propria medicina (Intaste.it)

Le incredibili proprietà dell’aglio conosciute fin dai tempi degli Egizi

Nell’antichità, non a caso, questa pianta era considerata anche dagli Egizi un prodotto della Natura dalle proprietà divine e questo oggi è stato dimostrato avere delle fondamenta scientifiche.

Nell’Antica Grecia, per esempio, veniva utilizzato dagli atleti olimpionici come sostanza dopante. Tutte le proprietà benefiche contenute nell’aglio si devono al suo principale composto, l’allicina, una sostanza termo-labile, che, quindi perde le sue proprietà se a contatto con le alte temperature.

Ecco perché è essenziale, per sfruttare le proprietà dell’aglio, consumarlo rigorosamente a crudo anche avvalendosi di trucchi per evitare le controindicazioni date poi dall’insorgere di nausea e alitosi soprattutto nei soggetti che lo digeriscono più a difficoltà.

Inoltre, le proprietà farmacologiche dell’allicina, vengono attivate solo dopo spremitura o sminuzzamento dell’aglio. E’ necessario, quindi, questo passaggio preliminare per sfruttare al meglio le proprietà. L’aglio, quindi, se mangiato a crudo, sminuzzato e tritato, ha un potentissimo effetto benefico sui vasi sanguigni andando ad agire in maniera proficua sul tono degli stessi.

Ecco perché il cardiologo che pubblica il video su TikTok tende a precisare che molto spesso lui stesso prescrive una terapia a base di aglio per soggetti predisposti a problemi cardiovascolari.

L’aglio, quindi, come ci spiega la scienza, non solo riduce la pressione sanguigna, ma anche concorre alla riduzione delle calcificazioni all’interno dei vasi sanguigni e quindi alla riduzione del rischio di infarto e inibisce l’aggregazione piastrinica. Questo punto, è fondamentale da tenere in considerazione se si è soggetti con difficoltà di coagulazione.

Ovviamente in questo caso bisogna sempre consultare il proprio medico per conoscere le interazioni che possono diventare dannose per il nostro organismo. Oltreché i benefici a carico della sistema cardiovascolare, l’aglio è stato dimostrato essere molto potente per le infezioni dei primi tratti respiratori e per combattere le infezioni intestinali.

L’Aglio come vera e propria terapia farmacologica

Se consumato nei primi giorni di un’influenza, infatti, aiuterà il soggetto a guarire molto più velocemente. Per evitare, però, i fastidiosi disturbi a carico del sistema intestinale e la spiacevole sensazione di alitosi, i medici consigliano di assumere degli integratori a base di aglio o, in alternativa, dell’aglio puro assunto proprio come compresse.

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Il medico, infatti, consiglia di tagliare un aglio a pezzetti grandi più o meno quanto una pasticca e, dopo averlo fatto riposare cinque minuti su un tagliere per attivare l’allicina, ingerirlo con mezzo bicchiere d’acqua.

In questo modo si eviteranno i fastidiosi controindicazioni. La quantità da assumere consigliata dei medici varia da uno e tre spicchi d’aglio al giorno ma, è bene considerare che l’assunzione di questo frutto deve avvenire gradualmente iniziando, ad esempio da mezzo spicchio d’aglio per i primi giorni fino ad arrivare alla dose desiderata.

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