Uno dei più amati cartoni della Pixar e un piatto appetitoso, da condividere con tutta la famiglia: signore e signori ecco Ratatouille.
Nel 2007 è uscito nelle sale uno dei migliori film per bambini a tema food: Ratatouille, acclamato da pubblico e critica nonché la conquista di diversi premi.
Formativo e tenero al contempo, il topolino Remy desidera imparare a cucinare e rubare così i trucchetti degli Chef in un ristorante parigino, sperando anch’egli di diventare un grande cuoco.
Ma ecco che in una delle scene finali si racchiude proprio l’essenza di questo dolcissimo cartone animato, pronto a trasformarsi e a diventare quindi realtà.
Ratatouille, un piatto ‘cinematografico’
Si rammenti la scena in cui la squadra di topolini aiuta Alfredo e Colette, cercando di realizzare una pietanza che possa convincere il critico gastronomico Anton Ego.
A questo proposito, davanti alla proposta di voler realizzare la fatidica ratatouille da parte di Remy per fare colpo, la cuoca si è mostrata a dir poco perplessa poiché “è un piatto povero“.
Ma ecco sopraggiungere la reazione inaspettata dell’esperto che all’indomani nella sua recensione l’ha definito “un piatto straordinario che ha scosso le fondamenta stesse del mio essere“.
Naturalmente, Ratatouille è un film in questo caso ma la ricetta esiste veramente e trattasi proprio di una pietanza contadina, originaria della Provenza.
In sintesi è uno stufato di verdure che ha avuto soprattutto un importante rilancio, a seguito del grande successo di questo cartone animato. E proprio grazie a una coppia di foodblogger è divenuto realtà.
Ecco la ricetta
Due content creator asiatici Mei & Kyong si sono ispirati al film cult per realizzare la medesima ricetta della ratatouille, anche dal punto di vista scenografico, proprio come in quel frame.
Semplicemente, si cominci occupandosi dei peperoni. Al fine di facilitare al meglio la rimozione della pelle, lasciarli sopra la fiamma dopodiché riporli in un recipiente coperti da pellicola trasparente. L’umidità che si condenserà permetterà di spellarli con rapidità.
Anche per i pomodori il medesimo procedimento: rimuovere il picciolo verde, effettuare delle piccole incisioni e sbollentarli per rimuovere più facilmente la buccia.
A questo punto tagliarli a cubetti grossolani come anche i peperoni rossi e sminuzzare lo scalogno e uno spicchio d’aglio dopodiché scaldare tali bulbi da condimento in un tegame, aggiungendo le verdure, timo e basilico.
Successivamente aggiungere del vino rosso e lasciare sobbollire fino a che la salsa arrivi a ridursi per 3/4, mescolando ogni tanto. Una volta pronta, frullarla con un mixer affinché diventi una crema liscia e passarla ulteriormente con un colino.
Infine, riversarla nel tegame e aggiustare di sale, pepe e un pizzico di zucchero, mescolando di tanto in tanto. Per la seconda parte della ricetta, si preparino le verdure, quindi zucchine, pomodori e melanzane tagliandole a rondelle sottilissime.
In una casseruola versare la salsa precedentemente preparata e disporre gli ortaggi ordinatamente a spirale, completando con un giro d’olio e ricoprendo con la carta da forno.
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Infine, inserire giustappunto nel forno preriscaldato a 190° per 45 minuti circa o quando risulteranno morbide. Bon appétit!
