In un’ottica di riciclo, ecco qualche consiglio per non gettare via lo spumante avanzato, i cui risultati lasceranno così a bocca aperta.
Le festività natalizie stanno per volgere al termine, tra qualche fetta di panettone o pandoro e diversi brindisi in famiglia.
Tante le bottiglie stappate sulle tavole imbandite, in particolar modo durante la notte di Capodanno, al fine di salutare così l’ultimo giorno di dicembre.
Vino, champagne, spumante, ce n’è per tutti i gusti e usualmente ci si ritrova a dover fare i conti con gli avanzi.
A questo riguardo, ecco qualche piccolo trucchetto per riciclare le bollicine frizzanti, evitando così di sprecare inutilmente, non solo il cibo ma anche le bevande.
Spumante, incredibile ma vero!
Com’è ormai noto il vino già si utilizza in cucina per sfumare le pietanze in cottura ma è possibile impiegarlo nuovamente per alcune ricette, in vista degli ultimi frequenti calici consumati.
Come non citare un classico, il brasato al Barolo, tipologia di vino rosso oppure le scaloppine di vitello al vino bianco e prezzemolo, per la riduzione della salsa. Infine, le pere zuccherate e frizzantine.
Ma anche per lo spumante vale la stessa regola poiché anch’esso è possibile riciclarlo, grazie ad alcuni piccoli trucchetti anti-spreco che svolteranno la propria vita culinaria.
Ecco alcune ricette per non sprecare
E’ avanzata ancora qualche bottiglia ghiacciata di spumante in frigorifero? Niente paura poiché vi sono differenti modi per riutilizzarlo in gustose ricette a cui attribuire quindi un tocco effervescente.
Ad esempio il risotto mantecato allo spumante oppure dei muffin prelibati, realizzati con farina di grano tenero, zucchero di canna integrale, limone, vaniglia e naturalmente una tazza di bollicine.
Si aggiunga anche una zuppa di cipolle vegana, aromatizzata proprio allo spumante con una spolverizzata di parmigiano realizzato con lievito alimentare, mandorle e semi di sesamo.
Ma in arrivo una grande rivelazione in quanto il grande protagonista di tali ricette non è impiegato soltanto ai fornelli perché potrebbe costituire elemento per alcuni preparati in ambito beauty.
Difatti, si parla dello spumante come ottimo trucchetto per dare lucentezza ai capelli come l’aceto. A questo riguardo, basterebbe mescolare mezza tazza di acqua calda con un’altrettanta di spumante. Una volta applicato sui capelli, lasciar riposare qualche minuto e infine risciacquare.
Un altro modo d’uso consiste nella realizzazione di un tonico per il viso. E’ molto semplice poiché è sufficiente passare un batuffolo di cotone imbevuto di spumante sul collo e sul volto. Adatto per pelle normale, mista e grassa.
Per concludere perché non menzionare anche un prodotto per il corpo, grazie ai potenti antiossidanti delle bollicine che rinvigoriscono e hanno una funzione energizzante per la pelle.