Sta facendo molto discutere la regola di un famoso ristorante che vieta a clienti e dipendenti di avere tatuaggi, la scelta severa del proprietario non è assolutamente piaciuta.
Avere un ristorante di successo richiede anche un grande sforzo per curarne l’immagine, ma forse può capitare che ci si spinga un po’ oltre con la rigidità. E’ il caso di un famoso locale che impone regole molto severe.
La decisione del proprietario, o per l’esattezza del co-proprietario, è stata molto criticata perché ritenuta lesiva delle libertà personali e anche arcaica.
“Vietato entrare se hai tatuaggi o abiti firmati”, le regole del Bedouin di Sidney
Il Bedouin di Sidney è uno dei ristoranti più esclusivi d’Australia. Non solo è possibile gustare piatti fantastici, ma la location fa di questo posto un luogo unico, dove ogni dettaglio è curato nel minimo particolare e nulla è lasciato al caso.
C’è però qualcosa che ha fatto storcere il naso ai clienti del noto locale. Il co-proprietario, Julian Tobias ha deciso di imporre una serie di regole da rispettare se si vuole sedere a uno degli ambitissimi tavoli.
Per entrare nel ristorante, sia come cliente che come dipendente, sono vietati tatuaggi, gioielli pesanti e loghi dei marchi in bella vista, poiché a detta di Tobias potrebbero mettere a disagio la clientela. E’ un vero e proprio codice di abbigliamento che l’imprenditore ha voluto esporre davanti alla sede, dove appunto sono spiegati i requisiti per entrare.
La notizia ha creato non poco scalpore, soprattutto nel mondo dell’alta cucina. A commentarla è stato il famoso chef inglese Michael Mcelroy, che mostra in bella vista i suoi tatuaggi: “Non ho mai sentito parlare di questa politica in Australia ho tatuaggi sulla testa e sulle braccia e non una volta, quando sono andato a cena fuori, è successo qualcosa di simile fino a poco tempo fa. Adoro mangiare nei ristoranti, quindi prima o poi questo inizierà a influenzare la mia vita quotidiana”.
Il Bedouin, il famoso ristorante finito al centro dell’attenzione mediatica
Oggi se ne parla moltissimo per il rigido codice da rispettare se si vuole varcare l’ambita porta, ma il Bedouin è sempre stato un ristorante molto famoso in Australia. Meta preferita da tante celebrità, avere un tavolo non è sempre facilissimo.
Se si riesce ad avere un posto si può ‘rischiare’ di sedere al fianco di Scott Eastwood, Rita Ora e moltissimi personaggi del jet set internazionale. Il fatto che sia un luogo così tanto esclusivo impone una serie di regole da rispettare.
Ma quella dei tatuaggi, o dei gioielli grossi e marchi in bella vista, è apparsa eccessiva anche a molti esperti di comunicazione. Richard Shields, specialista del settore e consigliere di Woollahra a Sidney ha ritenuto questa decisione azzardata.
A detta sua simili restrizioni potrebbero infastidire una larga fetta di clienti e dunque potrebbero ritorcersi contro il locale stesso: “Le restrizioni potrebbero scoraggiare una grossa fetta di clienti della periferia orientale a tornare nel ristorante. Per quanto riguarda i tatuaggi, personalmente non sono un fan, ma difendo i diritti delle persone ad esprimersi in quel modo”.