Lo zucchero è un alimento che tutti amano. Purtroppo però aumenta colesterolo e glicemia, niente paura c’è il sostituto perfetto che non fa male alla salute.
Lo zucchero è uno di quegli alimenti che va consumato in piccolissime dosi se non del tutto evitato. Soprattutto quando si soffre di colesterolo alto e glicemia. C’è un perfetto sostituto che potremmo definire “il fratello buono” dello zucchero.
Esiste una valida alternativa per non rinunciare alla dolcezza dello zucchero ma non nuocere alla propria salute, un rimedio con cui non si corre il rischio di alzare il proprio indice glicemico e il colesterolo.
A trovare la valida alternativa allo zucchero sono stati alcuni scienziati dell’Università di Toronto che hanno fatto una scoperta molto importante per tutti gli amanti del dolce. Si tratta di un dolcificante che è già molto diffuso, non solo abbassa livelli di zucchero nel sangue ma anche i valori del colesterolo cattivo.
I ricercatori canadesi sostengono che la soluzione per dare dolcezza ai propri cibi senza però correre rischi per la propria salute è aggiungere un po’ di miele. Si tratta di un rimedio naturale contro la glicemia e il colesterolo, è buono ma soprattutto molto dolce.
Il miele ha innumerevoli proprietà benefiche, tra queste c’è l’azione sui livelli dello zucchero e del colesterolo nel sangue. Preferibile se il miele utilizzato sia quello grezzo ovvero che proviene da un’unica fonte floreale.
Il gruppo di ricercatori chiaramente per giungere a quest’importante conclusione ha effettuato diversi studi, rilevando come il consumo di miele riduca la glicemia a digiuno, i trigliceridi, il colesterolo totale e cattivo e abbia anche un effetto positivo sul fegato grasso.
“Ma il miele è anche un composto complesso di zuccheri comuni e rari, proteine, acidi organici e altre sostanze bioattive che molto probabilmente hanno benefici sulla salute“, questo quanto sostenuto dai ricercatori.
Assodato che il miele faccia bene alla salute e abbia innumerevoli proprietà, ora va compreso quanto se ne può mangiare al giorno. Per rispondere a questa domanda ci vengono in aiuto i ricercatori canadesi che hanno preso in esame anche altri studi, evidenziando come il miele debba essere utilizzato come sostituto dello zucchero.
Sempre nel corso dei test si è scoperto che il miele grezzo era quello che aveva più benefici. Dunque, la conclusione cui sono giunti gli studiosi è che il concetto fondamentale alla base del consumo del miele è la qualità non la quantità.