La sera del 31 dicembre si avvicina e anche gli chef stellati si preparano al gran soirée. Ma quanto costa il menù di Capodanno?
Capodanno si avvicina e adesso è l’ora di preparare il menù dell’ultimo dell’anno che fa seguito ai cenoni e pranzi di Natale.
Dagli antipasti al dolce, panettone e pandoro compresi, ancora una volta nulla sfugge per organizzare una cena regale in cui tutto risulti perfetto.
Ma c’è anche chi rifiuta di dover cucinare a tutti costi optando per una splendida serata in un ristorante stellato, una coccola da concedersi, almeno durante le festività.
Ma quanto costa un menù di Capodanno dai grandi Chef? D’altronde si sa che sia per la fama sia per le stelle Michelin conquistate, i prezzi non tendono al ribasso, anzi. Infatti, si parla di cifre davvero sconvolgenti.
Per venire in soccorso a tante famiglie nelle quali fervono i preparativi nelle cucine brulicanti per brindare alla mezzanotte del 31 dicembre, di seguito si riporti qualche suggerimento culinario, semplice e veloce.
Immancabili le classiche tartine, di pasta sfoglia o ricavabili anche dal pane dei tramezzini e farcite come meglio si preferisce, dai salumi ai paté.
Per non parlare dell’iconico cocktail di gamberi in salsa rosa, generalmente un simbolo sulle tavole imbandite per le Feste.
Per quanto riguarda i primi, invece, si vuol proporre un risotto ai frutti di mare o una pasta al forno, come gli anelletti o conchiglioni ma anche un bel piatto fumante di spaghetti con le vongole.
Solitamente per i secondi ci si orienta sulla tradizione, ovvero cotechino e lenticchie che secondo le credenze popolari e storiche, fin dai tempi degli antichi Romani, si ritiene queste ultime portino fortuna e siano di buon auspicio.
Infine, si conclude con i dolci. I classici, provenienti rispettivamente da Milano e Verona ma possono essere rivisitati poiché si potrebbe ricavare un pandoro a forma di stella con uno stampo o manualmente e farcito con crema pasticcera.
Ma comprensibilmente si vuol trascorrere una serata diversa e regale, lontano dai fornelli di casa propria, organizzando quindi il proprio Capodanno in un ristorante stellato. Ma di che cifre si parla?
Per garantire un cenone di ottima qualità e d’élite per i clienti, gli Chef sono inarrestabili. Soprattutto, ci si riferisce a Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo e Alessandro Borghese che sono oltretutto dei volti noti della tv, oltre che professionisti.
Ad esempio, per quanto riguarda il giudice di MasterChef in carica, al fine di festeggiare l’ultimo dell’anno presso Villa Crespi, il Relais 5 stelle che si affaccia sul Lago D’Orta ove ubicato il locale da 3 stelle Michelin, il costo si aggira intono ai 450 euro per persona, bevande escluse.
Si citino alcune portate che potrebbero rinvenirsi nel menù, come stabilito: scampi di Sicilia alla pizzaiola, acqua di polpo oppure plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala e lampone infine testacoda di manzo.
Per quanto concerne Carlo Cracco invece, stando al suo sito ufficiale, il prezzo è di 500 euro per persona, solo menù e 650 euro per persona se si vuol aggiungere la degustazione dei vini, selezionati personalmente dal sommelier.
Alcuni dei piatti previsti sono ad esempio l’insalata russa caramellata al tartufo bianco, riso mantecato all’aringa, cavolo rapa e cioccolato amaro e per concludere crema alla vaniglia con marroni canditi e cioccolato.
Gran lusso per Alessandro Borghese che ha organizzato un vero e proprio evento nella sua location a Venezia presso il ristorante Il Lusso della Semplicità.
La scaletta della serata prevede musica, burlesque, Dj set e perfino un live show cooking curato dal medesimo padrone di casa.
A tal riguardo si può partecipare in due modalità: il pacchetto cena e after midnight party 700 euro compreso il ballo nelle sale del Casinò di Ca’ Vendramin Calergi. Altrimenti è prevista solo la serata danzante, inclusi 3 drink, per un costo di 250 euro.
Si concluda menzionando alcuni piatti previsti: risotto alla busara di cannocchie, aglio nero, anice e pan brioche caramellato al burro di Normandia, noci pecan, radicchio di Treviso cioccolato fondente e gelato alla vaniglia bourbon.