Nel periodo natalizio aumentano i controlli delle forze dell’ordine per verificare la presenza sul mercato di materiale illecito e alimenti non conformi, la scoperta fatta in questa città fa rabbrividire.
Non si ferma l’attività dei Nas, anzi soprattutto nel periodo delle feste di Natale aumenta ancora di più proprio per tutelare i consumatori ed evitare che acquistino prodotti non conformi alle norme di legge ed alimenti di dubbia provenienza.
E proprio poco prima della Vigilia di Natale la scoperta fatta dal nucleo operativo dei carabinieri ha spiazzato davvero tutti. I militari hanno, infatti, sequestrato tutto senza fare nessun tipo di sconto.
Addobbi natalizi e alimenti illeciti, maxi sequestro dei Nas in Sicilia
I Nas di Catania, che hanno competenze anche nelle province di Messina e di Enna, hanno effettuato una serie di controlli volti a contrastare le attività illecite e le contraffazioni per quanto riguarda la sicurezza alimentare e sanitaria. Controlli che sono aumentati ancor di più in vista del particolare periodo in cui ci troviamo.
Diverse le scoperte fatte nel corso dei vari controlli effettuati in modo capillare su tutto il territorio. In un deposito di frutta secca era in corso la produzione di 7 tonnellate di ‘oro verde’, termine con cui in Sicilia si indica il pistacchio fresco preconfezionato. L’alimento era pieno di larve e parassiti, che chiaramente non rendevano idoneo al commercio il prodotto.
I Nas sono intervenuti anche in un garage nella perferia di Catania. Qui hanno sorpreso un venditore ambulante, che assieme ai familiari, era pronto a commerciare una grossa quantità di preparati di carne. Le materie prime, della quantità pari a 1000 kg, erano conservate in un modo assurdo. Accatastate in una cella frigorifera lurida, immediato il sequestro dell’immobile.
In un laboratorio di pasticceria, invece, sono stati trovati decine di chili di semilavorati di cui non era indicata la provenienza, indicazione obbligatoria per ogni alimento in commercio. Oltre alla mancata etichetta, i prodotti erano conservati in condizioni igienico sanitarie riprovevoli.
I sequestri hanno riguardato oltre agli alimenti anche prodotti come addobbi e decorazioni natalizie. Nell’acese sono state sequestrate luci natalizie che non avevano la marchiatura comunitaria obbligatoria. Nel centro storico di Catania, invece, c’era un grossista che aveva messo in commercio diversi prodotti senza le prescritte norme di sicurezza.
Controlli anche nei mercatini di Natale nel Messinese dove sono stati trovati diversi prodotti con carne e caseari privi della documentazione sulla provenienza e filiera alimentare.
