I livelli troppo alti di glicemia e di diabete sono senza dubbio patologie da tenere strettamente sotto controllo. L’alimentazione, poi, è una componente fondamentale che aiuta a contenere i valori.
Esistono vari tipi di diabete che si distinguono per le cause e per il decorso della malattia. Il diabete 1, ad esempio, è detto anche diabete giovanile giovanile o insulino dipendente e non è causato dall’alimentazione, bensì, da fenomeni autoimmuni.
In questo caso è molto importante rimanere sempre sotto stretta osservazione medica. Il vostro diabetologo, infatti, saprà indirizzarvi per il meglio riguardo anche all’alimentazione da seguire.
C’è poi il diabete di tipo 2 caratterizzato da un’eccessiva produzione di insulina e e certamente correlato con l’obesità e con la sindrome metabolica. A fronte di un’importante diminuzione di peso si dovrebbe riscontrare anche l’abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue.
C’è poi il diabete gestazionale che, come dice il nome, è tipico delle donne in dolce attesa. Questa patologia è simile al tipo due, ma solitamente scompare dopo il parto. Le complicanze anche per il bambino possono essere molto serie ed è per questo che la gestante dovrà rimanere sotto stretto controllo medico fino al totale rientro dei valori nella normalità.
Esistono, come noto, degli alimenti che vanno assolutamente vietati così come quelli che invece possono essere consumati in assoluta tranquillità. Il pesce e la carne possono essere consumati, ma soprattutto, per quanto riguarda la carne rossa è bene ridurne la quantità poiché contiene un’elevata quantità di colesterolo.
Le uova sono da limitarsi a due volte a settimana così come gli affettati magri che possono essere consumati solo una volta nei sette giorni. Le verdure possono essere assunte senza limitazioni, ma sempre seguendo i consigli del medico che monitora la situazione; i cereali integrali sono da preferire rispetto a quelli raffinati poiché contengono un’alta concentrazione di fibre che possiede un indice glicemico più basso.
Per quanto riguarda, invece, i formaggi e i latticini è meglio preferire quelli freschi e comunque non assumerli per più di due volte a settimana.
Gli alimenti assolutamente da bandire sono i tagli di carne rossa grassa, i condimenti di origine animale come il lardo, il burro, lo strutto, la panna e l’alcol e le bevande zuccherate, come i succhi di frutta e il tè freddo che contengono un elevatissimo contenuto di glucosio.
Ridurre al minimo anche il pane e prodotti da forno industriali e gli insaccati non magri come la mortadella, i wurstel e il salame. Banditi totalmente sono i dolci, i condimenti a base di zucchero, come per esempio il ketchup, e la frutta sciroppata e candita.
Con questi accorgimenti sempre guidati dall’intervento del medico il diabete può essere tenuto sotto controllo e il soggetto affetto può condurre uno stile di vita assolutamente regolare.