Il trucchetto in cucina di Chef Bruno Barbieri è rivoluzionario.
Il volto noto della tv Bruno Barbieri è tornato al timone della 12° edizione di MasterChef, accanto ai suoi colleghi e compagni d’avventura Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, alla ricerca di un nuovo talento che possa conquistare così i loro cuori.
Inoltre, affascinato dal potere dei social è divenuto anche foodblogger, presentando piatti straordinari, pronti per essere replicati e serviti sulle proprie tavole, durante le festività. Per esempio la ricetta dei tortelloni con ricotta, cicoria e mortadella oppure una pasta al forno ricca con porchetta e formaggio.
Ma anche i secondi e contorni, soprattutto le patate, immancabili da accompagnamento. A questo riguardo lo Chef stellato è pronto a rivelarci un piccolo trucco, finora gelosamente nascosto.
La star di 4 Hotel ha i suoi assi nella manica come la mitica nonché temuta salsa bernese che terrorizza tutti gli aspiranti cuochi di MasterChef.
Essa potrebbe costituire uno dei tanti segreti del mestiere che Barbieri si impegnerà a svelare durante il dedicato percorso tematico in cucina, ovvero un pacchetto che racchiude video e dispense per tutti gli appassionati o esercenti già la professione.
I temi trattati sono molteplici, generalmente i primi piatti come pasta fresca, tortellini e gnocchi ma anche secondi di carne quali lo spezzatino e il filetto di maiale. Per non parlare di una particolare pietanza speciale, di elevata complessità, ovvero lo Scrigno di Venere.
Anticipatamente però, come regalo di Natale ai suoi più fidati followers, ha deciso di svelare una ‘chicca’ in esclusiva, riguardanti le patate. Un trucchetto che darà una svolta ai contorni serviti in tavola.
Per servire delle patatine al forno da leccarsi i baffi, Bruno Barbieri specifica che innanzitutto, le patate, in qualità di tubero, devono essere cotte a parte, mai insieme ad altri ortaggi poiché “si rovina consistenza e gusto“, così ha spiegato a Vanity Fair.
E prima di prepararle per infornarle successivamente, ricordarsi sempre di sbollentarle in acqua calda. Questo permetterà di garantire un’ottima cottura e al contempo sbianchirle.
Se si gradisce invece una nota più croccante e ghiotta, non ci resta che friggerle. A tal riguardo, lo Chef raccomanda una doppia frittura, al fine di renderle più dorate e fragranti.
Infatti: “dopo il primo passaggio, si fanno raffreddare e poi ancora a 180°, risulteranno perfette e non mollicce o bruciate“, così ha concluso.
Consigli preziosi che permetteranno di fare un gran figurone davanti agli ospiti, soprattutto in questo periodo di cenoni e pranzi festivi.