Claudio Amendola ha aperto il suo nuovo ristorante ma quanto costa consumare nel suo locale?
Un attore affermato, divenuto popolare per il ruolo transgenerazionale di Giulio Cesaroni, Claudio Amendola ha vissuto importanti cambiamenti quest’anno, soprattutto la separazione da sua moglie Francesca Neri, a seguito di un periodo molto complicato riguardante la dura malattia di quest’ultima.
Fortunatamente, il lavoro l’ha aiutato in questi momenti di difficoltà, in particolar modo l’apertura del suo nuovo ristorante a Roma.
Aleggia grande curiosità in merito, difatti i suoi più assidui ammiratori hanno manifestato ferma intenzione di recarsi presso la location e testare qualche piatto tipico della tradizione romana. Ma quanto costerebbe mangiare da una star della tv e del cinema italiano?
Claudio Amendola, che prezzi da capogiro!
Diversi gli artisti che aprono o acquisiscono locali, generalmente di impronta culinaria. Si pensi ad esempio ai colleghi Ricky Memphis e Simone Corrente, ex della fiction Distretto Di Polizia, in società per ben due ristoranti nel rione Testaccio, di cui ormai si è chiusa l’attività da alcuni anni.
Anche Claudio non è nuovo nell’imprenditoria, infatti è ancora aperto, dal 2010, L’Osteria del Parco, in zona Valmontone, in provincia di Roma. A tal riguardo, in una delle sue molteplici dichiarazioni, ha così descritto: “pizza, fritti vegetali, carne alla griglia, primi di sola pasta fatta in casa, dolci fatti da noi. Tutti i prodotti sono a chilometro zero. Ci riforniamo dai contadini della zona“, come riportato dal sito DireDonna.
Poche settimane fa, il grande protagonista di Nero a Metà ha inaugurato un altro esercizio pubblico che sta dando tuttora grandi soddisfazioni. Ma quali sono i prezzi che ha riservato ai suoi clienti?
Ecco quanto costa mangiare nel suo ristorante
Il nuovo locale si chiama Frezza-Cucina de Coccio, proprio in Via Frezza, zona centralissima della città capitolina. Attraverso un’intervista a RomaToday ha così spiegato, alla domanda del perché abbia scelto questo nome: “mi piaceva il nome della via e mi piaceva ‘Cucina de Coccio’ perché secondo me è una cosa che rimane, si fa notare“.
Proseguendo: “i clienti troveranno i sapori di casa, i sapori di nonna. I nostri primi piatti sono i ‘cavalli di battaglia’ come Amatriciana, Carbonara, Gricia, Cacio e Pepe“, concludendo e illustrando la specialità della pizza: “abbiamo trovato un impasto che è solo nostro. E’ bassissima e scrocchiarella. Non abbiamo messo molte pizze, ci sono le classiche e 4-5 gourmet legate alla tradizione romana“.
E per il periodo più bello dell’anno, sul sito ufficiale si sono già pubblicati i menù di Natale e Capodanno, rispettivamente 60 euro a persona e 90 euro a persona, esclusi vino e caffè. Prezzi accessibili e per nulla esosi rispetto ad altri in cui si superano notevolmente i 150 euro, arrivando perfino a picchi di 450, anche se in questi casi trattasi di Chef stellati.
Sicuramente, i piatti che l’attore propone sono saporiti e sfiziosi per il palato come i fritti, lasagne, cannelloni nonché taglieri di salumi e formaggi, rispecchiando la tradizione e rendendo proprio lui il protagonista, ovvero il carciofo.