Come già saprete, il pesce è un alimento davvero molto benefico che gli esperti consigliano di consumare regolarmente. Va detto però che c’è una tipologia che è bene non consumare: il rischio da evitare.
Gli esperti sono concordi nel considerare il pesce uno degli alimenti più benefici per la salute. Il motivo nasce dal fatto che si tratta di una ricca fonte di proprietà che possono rivelarsi estremamente importanti per il corretto funzionamento dell’organismo.
Nello specifico, si suggerisce di consumarlo almeno due volte a settimana per poter beneficiare di tutti vantaggi sulla salute. Ciò detto, ci sono casi in cui è necessario fare molta attenzione ad un rischio in particolare che può essere molto grave.
Come accennato sopra, l’alimento in esame risulta essere estremamente benefico dal momento che è ricco di sali minerali come, ad esempio, iodio, fosforo e calcio. Senza contare poi che si distingue per l’elevata presenza di vitamine come la D, la A e la B.
Ciò detto, va precisato che da alcune analisi è emerso che quasi nella maggior parte dei casi nel pesce ci sono tracce di mercurio. A tal proposito, l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha spiegato che la predetta sostanza risulta essere particolarmente dannosa per l’organismo in quanto provoca conseguenze sul sistema nervoso e i reni.
Per questa ragione si raccomanda di limitare il consumo dell’alimento nei bambini e nelle donne in gravidanza, almeno per quanto concerne le specie dove risulta esse più elevata la presenza di mercurio. A tal proposito, il tipo di pesce in cui è maggiormente presente la predetta sostanza è il pesce spada dal momento che tende a cibarsi di ingenti quantità di pesci che a loro volta contengono metalli pesanti.
Va da sè che il consiglio è quello di evitare di consumarlo preferendo tipologie di pesci di piccole dimensioni e che dunque tendono a cibarsi in dosi minori. Chiaramente, un altro consiglio molto utile potrebbe essere quello di affidarsi solamente ad esercenti di fiducia quando si acquista l’alimento in modo tale da ridurre il rischio in partenza. Infine, una soluzione altrettanto efficace è rappresentata dal consumare pesce che risulta allevato in allevamenti ittici.
In conclusione dunque la decisione finale non deve essere quella di evitare o abolire il consumo dell’alimento in esame quanto piuttosto di adottare i giusti accorgimenti volti ad evitare l’assunzione di mercurio. Come precisato sopra infatti si tratta di una sostanza dannosa che può arrecare gravi danni all’organismo.